Massaggio pancia
Il massaggio alla pancia consente di avere un addome piatto in poco tempo.
Quante volte ti sarai ritrovato con il desiderio di dimagrire, constatando come questa intenzione possa essere fonte di stress e di ansia?
Invece si può provare in maniera molto più pratica con un massaggio dimagrante per la pancia, che aiuta a snellire anche i fianchi, drenando i liquidi e prevenendo l’accumulo della ritenzione idrica.
Ma di che cosa si tratta esattamente e come deve essere inteso il massaggio per la pancia?
Vediamo di capirne di più attraverso questa guida che ti proponiamo.
Che cos'è il massaggio dimagrante
Il massaggio addominale si concentra particolarmente sulle zone che possiamo definire calde dell’addome, comprendendo anche i fianchi e la vita.
Si tratta di un trattamento di bellezza che garantisce un perfetto senso di relax, non trascurando il benessere e gli effetti estetici che se ne possono ricavare.
Praticare un massaggio per la pancia significa provare una sensazione molto gradevole, in grado di rilassare e di ridurre il cortisolo, quello che viene chiamato ormone dello stress.
Inoltre il massaggio per pancia può essere fatto non soltanto nei centri estetici o nelle spa, ma anche a casa con le giuste tecniche.
Come fare
Scopriamo adesso come fare un massaggio per la pancia che sia in grado di rivelarsi particolarmente efficace soprattutto per gli effetti snellenti che vuoi ottenere.
Devi sempre pensare a questo proposito ad un massaggio rassodante.
Per iniziare, bisogna che tu ti rilassi, magari ascoltando della musica che ti piace e sdraiandoti su una superficie piana.
È bene seguire la norma, prima di ricorrere al massaggio addominale, di riscaldare le mani.
È importante, infatti, che le mani, posate sulla pelle e sui tessuti più in profondità, emanino calore.
Inizia stendendo una mano sull’ombelico e poi prosegui eseguendo un massaggio circolatorio, mettendo a punto una pressione decisa per qualche secondo.
Subito puoi avvertire una sensazione di calore che ti fa stare bene.
Le tempistiche
Alcuni si chiedono per esempio quante volte si dovrebbe praticare il massaggio per la pancia.
In realtà non ci sono indicazioni precise a questo riguardo.
Più che altro bisognerebbe adottare un massaggio addominale almeno una volta alla settimana con regolarità, per rimanere in forma e per mantenere la pancia piatta.
I benefici
Ma quali sono tutti i benefici che puoi ottenere praticando un massaggio addominale?
Sono davvero tanti i vantaggi che puoi ottenere con un massaggio per la pancia, infatti esso viene adottato come esercizio naturale per ricavarne una sensazione di benessere sia a livello fisico che psichico.
Se accompagni il massaggio con un’alimentazione sana e con la pratica dell’attività sportiva in maniera regolare, questo tipo di massaggio ti può aiutare a perdere peso.
Questo risultato si ottiene perché il massaggio per la pancia favorisce la diuresi, elimina la costipazione e stimola il metabolismo.
In questa maniera hai anche la possibilità di stimolare le funzioni metaboliche addominali e di ridurre il gonfiore addominale.
Il massaggio alla pancia è utile perché riduce l’accumularsi di tossine nell’organismo, che spesso causano malessere e gonfiore all’addome.
Inoltre contribuisce in maniera sostanziale a contrastare il problema antiestetico della cellulite.
È stato provato che il massaggio alla pancia può determinare la riduzione della cellulite, con risultati che si possono constatare già dopo un mese.
Molti sono anche i benefici psicologici che si possono acquisire con il massaggio addominale.
Soprattutto chi lo pratica con regolarità riesce a giovare di una tranquillità mentale e della riduzione dello stress.
È scientificamente provato il fatto che eliminare le tossine dall’organismo e riuscire ad avere una regolare attività gastrointestinale sono tutti fattori che migliorano anche lo stato mentale.
Non è un caso, infatti, che l’irrigidimento dei muscoli della pancia è associato all’ansia e all’aumento delle preoccupazioni.
Il massaggio addominale, fatto con appositi oli che fanno parte dell’aromaterapia, può ridurre i dolori causati dalle mestruazioni.
Inoltre questo tipo di massaggio contribuisce a migliorare il tono muscolare.
Le tipologie di massaggio
Per quanto riguarda le tipologie di massaggio alla pancia più diffuse, possiamo citarne alcune, che in parte differiscono per i loro effetti, ma che si caratterizzano anche per alcuni punti in comune davvero significativi.
Uno di questi è il massaggio dimagrante, che si basa sulla stimolazione dell’addome in modo da riattivare la circolazione.
Il massaggio dimagrante si suddivide in varie fasi e si compone anche di movimenti oscillatori con pressione differente.
Se si segue un’alimentazione sana e si fa sport, nel lungo termine si può perdere anche peso.
L’altra tipologia di massaggio a cui dobbiamo fare riferimento è quella del massaggio linfodrenante.
Quest’ultimo è molto utile, perché aiuta a combattere il ristagno dei liquidi e svolge una funzione importante per prevenire la cellulite.
In questo senso si agisce più tramite la manipolazione dei lembi della pelle.
Rientra fra il massaggio linfodrenante anche lo shiatsu.
Massaggi come quelli linfodrenanti comunque dovrebbero essere praticati soltanto da fisioterapisti esperti e non lasciati al fai da te.
Per aiutare a raggiungere più facilmente i benefici derivanti dal massaggio alla pancia ed evitare per esempio che si possa formare l’inestetismo della cellulite addominale, occorre fare attenzione a tavola, evitando i cibi raffinati, e bisogna fare una vita regolare.
Allo stesso tempo è fondamentale bere molta acqua, almeno due litri al giorno.
L’acqua è davvero una fonte importante per l’organismo, perché può migliorare l’aspetto della pelle, rendendola nel tempo più luminosa ed elastica.
La prevenzione
È molto importante il massaggio alla pancia, perché abbiamo constatato che ci sono degli effetti importanti anche per quanto riguarda la possibilità di dimagrire.
A questo proposito bisogna dire però che occorre mettere in atto alcune regole fondamentali per prevenire l’accumulo di grasso sui fianchi, sui glutei e sull’addome.
Queste che abbiamo nominato sono delle parti del corpo che sono soggette ad una scarsa circolazione sanguigna e inoltre possono essere interessati anche da fenomeni di ritenzione idrica.
Proprio per questo motivo occorre condurre un’alimentazione sana.
Evitando gli snack fuori pasto e i cibi molto grassi, si possono avere dei vantaggi sul lungo termine, prevenendo la formazione del grasso sulla pancia.
L’alimentazione è importante quanto l’esercizio fisico svolto con una certa regolarità.